Di Publio Ovidio Nasone
Regia Clemente Pernarella
Con gli allievi giovani ultimo anno Laboratorio Teatrale Clap La Bottega Degli Errori
Biglietto euro 10,00
Info – prenotazioni 3925407500
SPETTACOLO ITINERANTE ALL’INTERNO DELL’HORTUS CONCLUSUS GIARDINO DI NINFA
Primo ingresso ore 16.00
Secondo ingresso ore 18.00
Poche opere come Metamorfosi sanno restituire il senso del “classico” inteso come testo capace di parlare dell’uomo e del mondo attraverso i secoli conservando un rapporto diretto con la contemporaneità. L’uomo, la natura, il senso del divino. Terra e cielo, materiale e immateriale si scompongono per poi ritrovarsi in forme sempre diverse e inaspettate. Ogni forma nuova conserva e trattiene qualcosa della precedente autorizzando una lettura dell’universo che escluda il finito, il definitivo. In generale sono esclusi i confini, i limiti, l’assolutezza. Il mondo degli uomini nasce dal caos, dalla composizione di elementi e l’uomo stesso, il suo sentimento, trasmigrando, sopravvive nel mondo vegetale, animale, celeste o divino addirittura e viceversa, ovviamente. Lo scontro, la lotta, spesso la sconfitta non rendono facile la sopravvivenza dell’essere umano ma la leggerezza dell’opera tiene sempre lontana la tragedia. Dopo duemila anni Ovidio fa sorridere e fa riflettere su temi che quotidianamente risuonano come argomenti legati alla modernità dei tempi, al contemporaneo appunto. Il rapporto con la natura, la differenza di genere, la visione dell’arte, il bisogno di elaborare una idea della divinità, di Dio. Su ognuno di questi elementi Metamorfosi offre nuovi spunti utili ad approfondire l’analisi. L’inafferrabilità della forma è l’elemento consonante alla scelta di affrontare l’opera con giovani attori. L’adolescenza diviene elemento drammaturgico, nulla potrebbe restituire meglio la freschezza e l’energia di Ovidio insieme al senso di smarrimento davanti all’incomprensibile universale.
Giardino di Ninfa, Teatro Fellini Pontinia