C’era una volta una metropoli.
Dentro la metropoli un quartiere.
Dentro al quartiere, il bar.
Un vecchio malato, misantropo e razzista; una donna ucraina dal passato difficile; un imprenditore che gestisce un’azienda di pompe funebri per animali di piccola taglia; un buddista inetto che, mentre lotta per la liberazione del Tibet, a casa subisce violenze domestiche dalla moglie; uno zoppo bipolare che deruba le case dei morti il giorno del loro funerale; uno scrittore alcolizzato costretto dal proprio editore a scrivere un romanzo sulla grande guerra. E se appoggiati al bancone troviamo gli ultimi brandelli di un occidente rabbioso e vendicativo, fatto di frustrazioni, retorica, falsa morale, psicofarmaci e decadenza, oltre la porta c’è il prepotente arrivo di un “oriente” portatore di saggezze e valori ormai svuotati e consumati del loro senso originario e commercializzati come qualunque altra cosa.
Drammaturgia: Gabriele Di Luca
regia: Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti
con: Beatrice Schiros (Mirka), Gabriele Di Luca (Milo Cerruti), Massimiliano Setti (Colpo di Frusta), Pier Luigi Pasino (Sciacallo), Federico Vanni (Swarovski)
voci fuori campo: Alessandro Haber
uno spettacolo di : Carrozzeria Orfeo
in coproduzione con: Marche Teatro,
Produzione 2015 Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con Festival Internazionale di Adria | Castel dei Mondi
Spettacolo Vincitore Premio Hystrio Twister 2016